Classe 1979, Michele Riondino inizia a lavorare costantemente nel cinema dal 2008, dopo una formazione teatrale di tutto rispetto e la gavetta di routine in tv. Il primo ruolo di rilievo lo ottiene nel film "Il passato è una terra straniera" di Daniele Vicari, con l'amico Elio Germano, presentato al Festival del Cinema di Roma, per il quale l'attore riceve il premio L.A.R.A. come Miglior Interprete protagonista. Nel 2009 è nel cast dei pluripremiati "Fortapasc" di Marco Risi e "Dieci Inverni", esordio alla regia di Valerio Mieli. Nel 2010 è diretto per la prima volta, seppur in un ruolo secondario, da Mario Martone in "Noi credevamo"; il sodalizio con il regista continuerà negli anni tanto che nel 2014 gli verrà assegnata la parte di Antonio Ranieri nel biopic "Il giovane favoloso", che ripercorre la vita di Giacomo Leopardi, e la cui interpretazione gli vale una nomination al Ciak d'oro come Miglior Attore Non Protagonista. Sempre nel 2010 è nella commedia di Saverio Di Biagio "Qualche nuvola", mentre nel 2012 passa al genere drammatico nel film "Gli sfiorati" di Matteo Rovere, al fianco di Andrea Boschi, Claudio Santamaria e Asia Argento, che gli vale una nomination ai Nastri d'Argento come Miglior Attore non Protagonista. Lo stesso anno è presente alla 69° Mostra Internazionale di Venezia con due pellicole di grande interesse: il pluripremiato "Bella Addormentata" di Marco Bellocchio e "Acciaio", trasposizione cinematografica del bestseller omonimo. Per entrambe le interpretazioni ottiene la nomination ai Nastri d'Argento come Miglior Attore non Protagonista. Nel 2015 è nel cast di "Meraviglioso Boccaccio" dei fratelli Taviani e nel 2016 torna al Festival di Venezia con "La ragazza del mondo" di Marco Danieli. Dal 2012 è "Il giovane Montalbano" su Rai Uno per la regia di Gianluca Maria Tavarelli. Nel 2015 è Mennea nella miniserie tv "Pietro Mennea - la freccia del sud" per la regia di Ricky Tognazzi. Dal 2012 affianca al cinema il teatro: "La vertigine del drago" di Alessandra Mortelliti con regia dello stesso Riondino (2012), "Euridice e Orfeo" con regia di Davide Iodice (2015); "Giulio Cesare" con regia di Àlex Rigola (2016). Nel 2016 conduce, nei panni di Limerick, una divertente trasmissione su Rai Radio1. Nello stesso anno è protagonista, insieme a Fortunato Cerlino, del film di Toni D'Angelo "Falchi".