Fabrizio Bentivoglio nasce a Milano il 4 gennaio 1957, figlio unico; il padre (veneto) è dentista mentre la madre è casalinga. Frequenta il liceo scientifico milanese Leonardo da Vinci, coltivando le passioni per il calcio, il canto e la chitarra. Dopo aver giocato a calcio per una sola stagione (1970-71) nella squadra giovanile dell'Inter, lascia la carriera sportiva a causa di un infortunio al ginocchio sinistro e frequenta la scuola del Piccolo Teatro di Milano. Debutta in teatro con Timone d'Atene di William Shakespeare e prosegue la carriera artistica anche nel cinema. Non porta a termine gli studi in medicina e si trasferisce a Roma. Con Dario De Luca e in associazione con Studio Universal fonda la Tipota Movie Company, che nel 1999 produce i cortometraggi Il bambino con la pistola di Federico Cagnoni e Monica Zapelli e Tipota, scritto, diretto e interpretato dallo stesso Bentivoglio, che nel 2007 esordisce nella regia di un lungometraggio con Lascia perdere, Johnny!

Con il gruppo musicale Piccola Orchestra Avion Travel realizza nel 1999 lo spettacolo La guerra vista dalla luna, il già citato corto Tipota e, successivamente, fa un tour come cantante e chitarrista, interpretando sue canzoni, successivamente raccolte nel CD Sottotraccia.

La colonna sonora di L'eternità e un giorno (1998) di Theo Angelopoulos contiene il brano The Poet, con la voce di Bentivoglio.

Nel luglio del 2007 diventa padre di una bambina, avuta dalla sua compagna Silvia Pippia. (Wikipedia)