Vittoria Puccini esordisce nel 2000 in "Tutto l'amore che c'è", per la regia di Sergio Rubini. Da allora alterna cinema e televisione raggiungendo la grande popolarità con "Elisa di Rivombrosa". Viene diretta ancora da Rubini e poi da Pupi Avati, Ferzan Ozpetek, Gabriele Muccino, Lucio Pellegrini e Renato De Maria. Per la televisione si cimenta in ruoli diversi: dall'Octavia di "Imperium" alla Mafalda di Sanfrediano, dalla Baronessa di Carini alla "deviata" curata da Basaglia, fino alla Violetta di Dumas. Riceve la Telegrolla d'Oro come migliore attrice di fiction nel 2006, vince per tre volte il premio Kineo-Diamanti e viene insignita del Golden Globe Award al Festival Internazionale del Film di Shanghai nel 2010. Nel 2011 l'Associazione Donne nell'Audiovisivo le conferisce il Premio Afrodite come "Attrice dell'anno".