L'acclamato attore JEFFREY WRIGHT spinge sempre avanti i limiti del suo lavoro, grazie a interpretazioni acclamate e in grado di ispirare i suoi colleghi, spaziando tra il teatro, il cinema e la televisione.

E' apparso recentemente in Source Code di Duncan Jones, mentre lo vedremo nella pellicola della Paramount Extremely Loud and Incredibly Close, per la regia di Stephen Daldry.

Wright, un talentuoso attore di teatro, è apparso ultimamente sul palcoscenico come protagonista di A Free Man of Color di John Guare al Lincoln Center, per la regia di George C. Wolfe, con cui ha collaborato in diverse occasioni. Tra il 2001 e il 2002, ha conquistato un Obie Award e una candidatura ai Tony per l'impegno nel testo teatrale Topdog/Underdog. Nel 1994, Wright si è aggiudicato un Tony Award per la sua prova in Angels in America e nove anni più tardi, nel 2003, ha vinto un Emmy e un Golden Globe come miglior attore non protagonista nell'omonima miniserie della HBO, tratta proprio dal testo teatrale.

Al cinema, l'ampia gamma di lavori di Wright comprende il celebre e controverso artista graffitaro protagonista di Basquiat, che gli ha fatto ottenere grandi consensi da parte dei critici e una candidatura agli Independent Spirit Award; la creazione del personaggio di Felix Leiter in Casino Royale e Quantum of Solace; nel 2008 il ruolo di Muddy Waters in Cadillac Records; la parte di Colin Powell in W. di Oliver Stone; e la partecipazione alla premiata pellicola Syriana. Inoltre, la sua impressionante filmografia lo ha visto coinvolto in titoli come The Manchurian Candidate di Jonathan Demme, Broken Flowers di Jim Jarmusch, Syriana di Stephen Gaghan, Invasion (The Invasion) di Oliver Hirschbiegel, Cavalcando con il diavolo (Ride With The Devil) di Ang Lee e Shaft. Per il suo ritratto del reverendo Martin Luther King Jr. nel prodotto della HBO Boycott, ha ricevuto un AFI Award nel 2001.

Oltre a recitare, Wright fa parte del consiglio direttivo del Tribeca Film Institute, Resolve, e di quello dei responsabili della Saint Albans School for Boys. E' anche impegnato in progetti di sviluppo economico in Africa come viceresponsabile della Taia, LLC e della Taia Peace Foundation, e attraverso il suo impegno come membro del consiglio dell'organizzazione no profit All for Africa. Nel 2011, il governo della Sierra Leone lo ha nominato ambasciatore Peace by Piece durante le celebrazioni per il cinquantesimo anniversario dell'indipendenza di quel Paese.

Nato a Washington, si è laureato all'Amherst College in scienze politiche nel 1987, per poi ottenere un dottorato in lettere umanistiche nella sua università nel 2004. Vive a Brooklyn, New York, assieme alla moglie, l'attrice Carmen Ejogo, e ai loro due figli.