Adam, nella desolata Detroit, Eva e Ian a Tangeri,sono tre persone amiche apparentemente normali che nel corso del fim si rivelano di natura vampiresca, approdati nel nostro secolo dopo essersi incarnati di volta in volta nel fior fiore di illustri personaggi del passato, distintisi nei diversi campi dello scibile umano. Adam ed Eva sono gli eterni amanti, vissuti e ritrovatisi insieme in tanti secoli di cultura. Siamo catapultati fin dal principio a vedere le cose dal loro punto di vista, secondo cui gli esseri umani sono degli zombie che pian piano si stanno inevitabilmente autodistruggendo. Adam oggi è di nuovo una mente eccellente, in particolare, è un ottimo e colto musicista che vive appartato nella sua vecchia casa barocca, in un quartiere abbandonato e degradato di Detroit, tentando di rimanere lontano da occhi indiscreti e al riparo dai suoi fans curiosi. I vampiri che uccidevano per bere il sangue delle loro vittime sono solo un ricordo dei secoli passati. Oggi trovano umani, dottori, ricercatori, ecc. che si lasciano corrompere profumatamente per consegnargli sacche di sangue pulito, essendo molto spesso infetto quello comunemente in circolazione. Dispongono di una conoscenza e una cultura vasta e particolareggiata, adorano i libri, che divorano a palate, e in genere apprezzano la buona qualità delle cose. Adam è comunque un carattere inquieto e insoddisfatto dell'umanità che lo circonda, al punto che gli passa di mente di conficcarsi un proiettile di legno nel cuore e farla finita definitivamente con la vita terrena. Ma non solo gli esseri umani peccano di superficialità e acutezza, anche tra di loro, allorché interviene la sorella di Eva, Ava, le cose si complicano per la vita dei due amanti, ma è una breve parentesi, perché l'immatura e turbolenta Ava presto è costretta a fare le valigie, esattamente come 85 anni prima, dopo aver commesso l'errore di "bere" il suo giovane e umano accompagnatore. Adam ed Eva si trasferiscono entrambi a Tangeri, dove non riescono a contattare immediatamente il Dr. Marlow, anziano e ormai inaspettatamente ammalato; il dottore che gli forniva il sangue a pagamento, infatti, è sparito e la loro sopravvivenza è fortemente a rischio. Ian si spegne, e i due per necessità si vedono costretti a riprendere le antichissime abitudini per continuare ad essere quelli che sono. Il tutto con l'incredibile verve umoristica e ironica di Jim Jarmusch, non esente da una sottile critica all'uomo contemporaneo.