Attore di teatro di formazione classica, ed ex membro della famosa Royal Shakespeare Company di Londra, JARED HARRIS ha una prolifica carriera in cui mostra continuamente la sua capacità di passare da un ruolo all'altro, ottenendo così grandi lodi e facendolo lavorare con alcuni dei talenti più creativi del nostro tempo in progetti legati al cinema, alla televisione e al palcoscenico. Harris ha completato le riprese di "The last face", interpretato insieme a Charlize Theron, Jean Reno e Javier Bardem, e diretto e prodotto da Sean Penn. Harris interpreta un medico che lavorava per Medici Senza Frontiere nell'Africa devastata dalla guerra. Harris recita anche in "Operazione U.N.C.L.E." di Guy Ritchie, che ha come protagonisti Henry Cavill, Armie Hammer, Alicia Vikander, e Luca Calvani, rivisitazione della Warner Bros. per il grande schermo della serie TV degli anni '60. Harris ha prestato la voce ad uno dei personaggi di “Boxtrolls - Le scatole magiche”, il film d'animazione della Focus Features candidato agli Academy Award®. Harris ha recitato nel film horror di John Pogue “Le origini del male”, in quello catastrofico di Paul W.S. Anderson “Pompei” e nell'adattamento del romanzo fantasy per ragazzi: “Shadowhunters - Città di ossa”, insieme a Lily Collins, Jamie Campbell Bower, Jonathan Rhys Meyers e Lena Headey. Per la televisione, Harris ha interpretato il ruolo di Lane Pryce, il direttore pubblicitario della pluripremiata serie ambientata negli anni '60 Mad Men, prodotta da AMC per la quale ha ottenuto la sua prima nomination ai Primetime Emmy® nella categoria Miglior Attore Non Protagonista in una serie drammatica. La serie ha ottenuto tre Golden Globes® consecutivi come miglior serie drammatica, la prima e unica serie ad ottenere questo riconoscimento, e quattro Primetime Emmy Awards consecutivi come Miglior Serie Drammatica. Mad Men è stato nominato di nuovo nel 2012, 2013 e 2014 per i Primetime Emmy nella stessa categoria. Le partecipazioni di Harris includono anche: il biopic di Steven Spielberg Lincoln, candidato agli Academy Award®, con Daniel Day Lewis, in cui impersonava l'iconico eroe della guerra civile il generale Ulysses S. Grant; il ruolo del malvagio Professor Moriarty in “Sherlock Holmes - Gioco di ombre”, con Robert Downey Jr., Jude Law e Noomi Rapace; un'apparizione al fianco Brad Pitt e Cate Blanchett nel “Il curioso caso di Benjamin Button” di David Fincher, candidato agli Academy Award® 2008; e un avvincente ritratto di Andy Warhol nell'apprezzato “Ho sparato a Andy Warhol”. Harris ha fatto il suo debutto cinematografico nel 1989 in “La ragazza dei sogni”, che era l'esordio alla regia di suo fratello Damian, da allora Jared è apparso in più di cinquanta film, ricoprendo una vasta gamma di ruoli, tra cui lo squallido tassista russo Vladimir in Happiness di Todd Solondz, per il quale il cast ha ricevuto, nel 1999, il premio per il miglior cast dal National Board of Review. Altre partecipazioni includono “L'ultimo dei Mohicani” di Michael Mann; Sylvia; Dead Man di Jim Jarmusch; Sunday di Jonathan Nossiter, che ha vinto il Gran Premio della Giuria nel 1997 al Sundance Film Festival; Igby Goes Down; Mr. Deeds; “B. Monkey - Una donna da salvare” di Michael Radford; Smoke di Wayne Wang; e il film di John Carpenter “The Ward - Il reparto”, tra gli altri. Harris ha accumulato un impressionante numero di partecipazione televisive sia in Inghilterra che negli Stati Uniti, tra cui le incredibili performances nei panni di Enrico VIII per la produzione della BBC The Other Boleyn Girl, in quelli di John Lennon in Two of Us, il film TV prodotto da VH1 e il ruolo da protagonista in "Coup!", la rivisitazione della BBC del tentativo fallito di Simon Mann per rovesciare il governo della Guinea Equatoriale, ricco produttore di petrolio. Per la BBC ha anche lavorato nelle mini serie To the ends of the Earth e The Shadow in the North. Per il mercato americano Harris è apparso in un ruolo ricorrente in The Riches e nella serie cult “Fringe”; è stato guest-star in Law & Order - Special Victims Unit e "Senza traccia". Harris ha recitato con alcune delle compagnie teatrali più rinomate di Londra e New York. Il suo primo lavoro per la Royal Shakespeare Company è stato nell'"Amleto" di Mark Rylance che ad oggi è considerata come l'interpretazione cardine della sua generazione. Harris ha fatto il suo debutto sul palcoscenico americano come Hotspur nell'"Enrico IV - Parte I e II" al New York Shakespeare Festival. Ha poi continuato a lavorare con la compagnia in Tis Pity She's A Whore e Re Lear. Altri lavori teatrali comprendono la piece teatrale di Mike Leigh Ecstasy, messa in scena dal New Group già vincitore di un Obie Award; la produzione sperimentale della New Jersey Shakespeare Company di Amleto, in cui vestiva i panni del protagonista; la produzione dell'Almeida Theatre della commedia agrodolce di Tennessee William "Rodaggio matrimoniale"; e la produzione del Vineyard Theater di More Lies About Jerzy. Harris è nato a Londra ed è il figlio dell'attore irlandese Richard Harris. Ha frequentato la Duke University del North Carolina dove si è laureato in arte drammatica e letteratura; dopo la laurea ha studiato presso la Central School of Speech and Drama di Londra. Harris attualmente risiede a Los Angeles.