Lanciato internazionalmente dal film BAARÌA di Giuseppe Tornatore, Francesco Scianna ha consolidato l'anno dopo la sua fama con il film di Michele Placido VALLANZASCA - GLI ANGELI DEL MALE, presentato con successo alla Mostra del Cinema di Venezia. Dopo il grosso successo della fiction LE COSE CHE RESTANO di Gianluca Tavarelli su RAI 1 (quasi 8 milioni di telespettatori) Francesco è tornato al cinema con il film di Giuliano Montaldo L'INDUSTRIALE, per il quale ha vinto il premio LARA come miglior attore italiano del 2011, e con ITAKER - VIETATO AGLI ITALIANI per la regia di Toni Trupia (per il quale è stato candidato ai Nastri d'Argento come miglior attore protagonista).
Dopo essere stato protagonista con Valeria Golino di COME IL VENTO di Marco Simon Puccioni, è tornato su RAI 1 con il film tv TI AMO TROPPO PER DIRTELO per la regia di Marco Ponti, insieme a Carolina Crescentini e Jasmine Trinca. Tra i suoi ultimi film ricordiamo I MILIONARI di Alessandro Piva, ALLACCIATE LE CINTURE di Ferzan Ozpetek, UNA STORIA SBAGLIATA di Gianluca Tavarelli e LATIN LOVER di Cristina Comencini.