"Una canzone per mio padre" è la storia vera di Bart Millard e di come sia arrivato a scrivere una canzone che ha emozionato milioni di persone. Lo vediamo dapprima bambino, abbandonato dalla madre e in balia di un padre violento e dipendente dall'alcol; poi adolescente, intento a nascondere i suoi problemi anche davanti alla fidanzata e a cercare l'ammirazione paterna, inseguendo un sogno non suo, il football americano, precedentemente praticato dal padre. La vita di Bart però ha una svolta, quando scopre - per caso - il suo talento canoro. Dopo il liceo, complice una convivenza con il padre sempre più insostenibile, Bart fugge di casa e si unisce a una band giovanile, che diviene la sua seconda famiglia, con cui gira l'America su un camper. I cinque ragazzi vivono alla giornata, mantenendosi con piccoli concerti nei locali, sino all'incontro con un produttore di successo, Brickell, che farà comprendere a Bart l'importanza di prendere in mano la propria vita, senza "fuggire" dal proprio dolore. Solo dopo un profondo lavoro interiore, Bart riuscirà a ricongiungersi al padre, scrivendo la sua canzone più bella, che cambierà la sua vita e quella di molte altre persone.