Il film racconta la storia di un ex prete, Don Costantino, che viene confinato dalla madre Stella in un vecchio faro dismesso, per evitare che in paese sappiano che si è spretato. Mamma Stella, infatti, ha già un altro scandalo da affrontare: sua figlia Rosa Maria ha lasciato il marito, Arturo, ed è scappata con un misterioso amante.
Il vecchio faro in disuso, che appartiene alla famiglia di Costantino e che dovrebbe garantirgli l'isolamento, come un magnete attira altra gente, trasformandosi in un refugium peccatorum. Dopo l'ex prete arriva anche una ex prostituta, Magnolia, poi il cognato cornuto, infine una stravagante ditta di ristrutturazioni chiamata per riparare il tetto del faro.