Un moderno Ulisse, militare di carriera, rientra dal fronte portando nel corpo e nell'anima i segni della guerra. Una guerra che prova a dimenticare. L'Odissea del suo viaggio approda in una Torino dalla bellezza corrotta e psichedelica, tra creature ammalianti, demoni interiori, figure oniriche che lo accompagnano fino all'ultima, inevitabile scelta.