Un racconto politico e satirico sugli eventi accaduti in Francia dal 2013, dopo la delocalizzazione di alcune fabbriche del gruppo LVMH, leader mondiale nel settore del lusso. Proprietario del LVMH e fautore di questa scelta è Bernard Arnault, l'uomo più ricco di Francia. Di LVMH fanno parte aziende come Fendi, Louis Vuitton, Bulgari, Givenchy. Ruffin comincia a filmare nel 2013, quando Arnault, chiede la nazionalità belga "considerando forse le tensioni e i malumori che sarebbero scaturiti in Francia tra i suoi operai, dopo la delocalizzazione in Bulgaria di numerose fabbriche" Tra i momenti clou del documentario quando Ruffin si finge il figlio di Jocelyn Klur e Serge Klur una coppia di coniugi disoccupati ed ex dipendenti di Arnault.