Oggi per tanti ragazzi il matrimonio è poco più di una formalità, ma cosa succede se a sposarsi sono il figlio di un industrialotto lombardo e la figlia di un pizzaiolo meridionale? Che il modo di vedere il matrimonio, sobrio ed elegante, del milanese si dimostra molto diverso da quello, eccessivo e chiassoso, del napoletano. Sono due visioni del mondo opposte. Va da sé che, essendo il napoletano il padre della sposa, le nozze vadano celebrate al sud. Quindi il milanese è costretto a scendere in territorio nemico. Non solo, le nozze vengono seguite da un programma televisivo… E a capo del programma c'è un presentatore che complica
ancora di più il già non facile svolgimento del matrimonio insidiando le mogli dei nostri due protagonisti.
Come se non bastasse, a causa dell'ingerenza del programma televisivo, i futuri sposi finiscono per svelare il loro progetto di voler lasciare l'Italia dopo il matrimonio.
Per il milanese e il napoletano, a questo punto, il problema non è più che il proprio figlio si sposi con uno straniero, ma che i loro figli se ne vadano a vivere definitivamente all'estero. I due papà, per una volta uniti, tentano di impedire le nozze in ogni modo. Senza sapere che nel frattempo i ragazzi si sono convinti che i due papà hanno ragione: sono incompatibili. E decidono di non sposarsi più. E ora tocca ai due papà rimediare…