Il Manifesto del Partito Comunista raccontato da un homeless, i motti dadaisti recitati da una vedova a un funerale, il Dogma 95 descritto da una maestra ai suoi alunni e così via. 13 personaggi diversi: ogni personaggio uno scenario, ogni scenario un movimento celebrato attraverso intensi monologhi. È la sfida a cui si sottopone il premio Oscar Cate Blanchett in questo spettacolare omaggio alla tradizione dei manifesti letterari che ha conquistato il Sundance. L'artista e regista Julian Rosefeldt riprende e ricontestualizza le parole immortali di artisti e pensatori e attraverso quelle parole rilegge il mondo contemporaneo. Raccontandoci così ciò che è cambiato e ciò che non cambierà mai.