In un’epoca di figli eternamente adolescenti e genitori sempre più anziani, l’età dell’innocenza racconta la storia di un distacco. Quello di Anna, al suo ultimo giorno da giudice della Corte d’Assise di Milano, prima del pensionamento. E quello di Enrico, suo figlio, che alla soglia dei trent’anni si rende conto di come la madre stia invecchiando senza mai averlo conosciuto veramente. Per questo inizia a filmarla e a entrare nelle pieghe tragicomiche di un rapporto segnato da un amore incondizionato che nutre e allo stesso tempo sbarra la via d’accesso all’età adulta.