“Il Peccato” rivive momenti della vita di Michelangelo, rivelando la profonda umanità del genio del Rinascimento visto attraverso gli occhi di Andrei Konchalovsky. Il grande regista esamina un artista impareggiabile e un uomo tenace, in lotta con i potenti di quel tempo, in conflitto con la sua famiglia e, in particolare, con se stesso. Michelangelo lavora contemporaneamente su due grandi progetti: la tomba di Papa Giulio e la facciata della Cattedrale di San Lorenzo a Firenze. Sotto pressione dei suoi clienti – i medici da una parte, i Della Rovere dall'altra – Michelangelo finisce per essere coinvolto nella lotta tra le famiglie più potenti d'Italia ed è costretto a mentire ed eseguire miracoli per aggrapparsi a entrambe le commissioni. Nel film Michelangelo viene rappresentato come un geniale artista e mistico, tormentato dalle passioni.