Cornelia Kerenes ha 60 anni ed è infelice: il suo unico figlio, Barbu, 34 anni, lotta con tutte le sue forze per rendersi indipendente e allontanare l'oppressiva figura materna dalla propria vita. Si è trasferito, ha un suo appartamento, una sua compagna e una sua auto con la quale una sera investe un ragazzino di 14 anni. Quando Cornelia lo scopre l'istinto materno prende il sopravvento e la donna muove tutto quanto è in suo potere, dagli amici potenti ai soldi, per salvare Barbu dalla prigione. Quello che Cornelia si aspetta è di tornare ad avere il bambino, dipendente da lei, di un tempo e la cosa, visto lo stato di shock di Barbu, non sembra difficile. Ma c'è una sottile linea che separa l'amore materno e la manipolazione egoista...