Un gruppo di variopinti personaggi vive una situazione a rischio su un aereo diretto a
Città del Messico. Un guasto tecnico - una negligenza giustificabile per quanto questo possa sembrare assurdo (ma le azioni umane spesso lo sono) - mette in pericolo la vita dei passeggeri del volo 2549 della compagnia Península. I piloti fanno il possibile per trovare una soluzione insieme ai loro colleghi della Torre di Controllo. Intanto, gli assistenti di volo e il responsabile di cabina, personaggi strani e quasi barocchi, di fronte al pericolo, cercano in ogni modo di mettere da parte le loro vicende personali per garantire ai passeggeri il miglior viaggio possibile, in attesa di una soluzione. La vita tra le nuvole è complicata come lo è sulla Terra e per le solite due ragioni sostanziali: il sesso e la morte. Tra i passeggeri troviamo: una coppia di novelli sposi, due coatti sfiniti dai bagordi della loro festa di nozze; un finanziere truffatore senza scrupoli e padre desolato per l'abbandono della figlia; un dongiovanni impenitente, una veggente rurale, una regina della cronaca rosa e un messicano che nasconde un grande segreto. Tutti hanno progetti di lavoro o di fuga a Città del Messico e tutti sembrano avere un segreto da nascondere. L'impotenza di fronte al pericolo scatena tra i passeggeri e l'equipaggio una catarsi generale che rappresenta il miglior modo per sfuggire al pensiero della morte. Questa catarsi, che si sviluppa con toni da commedia svitata e morale, riempie il tempo di confessioni sensazionali, che aiutano i personaggi a dimenticare l'angoscia del momento.