Yacine vive con suo figlio Ziad in Palestina al confine con la West bank, vicino al muro che li separa dai coloni israeliani. Lavora come veterinario all'interno di uno zoo al cui interno c'è anche una coppia di Giraffe, Rita e Brownie, la vera e unica passione di suo figlio Ziad. Una foto reporter, Laura Orsini, approda da loro dopo essere stata ferita durante uno scontro tra dimostranti e viene medicata da Yacine. Tra i due si stabilisce subito un feeling e Laura decide di fermarsi per fare un reportage sullo zoo. Yacine si sposta molto per andare a prestare soccorso agli animali degli allevatori della zona. Spesso lo ripagano in olio di oliva e prodotti locali perché non hanno soldi, ma per Yacine è una vera passione e si porta sempre dietro il figlio a cui insegna i rudimenti del mestiere. Ziad ripone molta fiducia in suo padre e lo osserva mentre "fa miracoli" e guarisce gli animali. Quando devono passare i check point ogni volta i soldati fanno loro storie e li trattengono con la scusa di controllare gli strumenti del veterinario. Yacine compie gli anni e organizza una festa coi suoi collaboratori allo zoo. Lungo il muro, quella notte, ci sono scontri ed esplosioni, una di queste spaventa molto Brownie che si mette a correre nel recinto, va a sbattere e muore. Rita, la sua compagna, è tristissima, perde l'appetito e di conseguenza anche Ziad, molto simpatetico coi due animali, si rifiuta di mangiare. Ziad è un bambino molto sensibile, si fa domande sulla vita e quando si trova in situazioni spiacevoli parla con dio e fa dei fioretti. In questo caso decide di non mangiare finchè Rita non si sarà ripresa. Matura un risentimento profondo per i soldati israeliani e , con gli altri ragazzini del quartiere, giocano a tirare i sassi ai soldati quando passano. Man mano che Laura e Yacine si avvicinano, Ziad viene colto da attacchi di gelosia nei confronti del padre ed entra apertamente in conflitto con lui. Una sera scappa durante l'ora del coprifuoco gettando nella disperazione suo padre. A ritrovarlo e a portarlo in salvo è Hussan, il venditore di noccioline dello zoo, che lo riporta sano e salvo a casa. Hussan capisce il ragazzo, da giovane è stato partigiano e la sua casa piace molto a Ziad perché sembra quella di un mago. E' piena di oggetti naif e con molte foto appese alle pareti. Rita peggiora sempre di più e Yacine, visitandola, capisce che è incinta ma che si sta lasciando morire. La soluzione è una sola: trovarle un altro compagno. Cos. Yacine chiede aiuto ad un veterinario amico dai tempi della scuola, Yohav. E' israeliano e vive ad Haifa, lavorando anche lui dentro uno zoo. Decide di andarlo a trovare e nel suo piano coinvolge Laura. Laura parte per Haifa con una macchina nel cui bagagliaio sono noscosti Yacine e Ziad. Passano il confine e arrivano ad Haifa, Yacine ha un piano: rapire dallo zoo dove lavora Yohav una giraffa maschio e portarla da Rita. Yohav è perplesso e ha paura ma alla fine mette a repentaglio la sua carriera per aiutare l'amico. La giraffa, Romeo, viene rapita di notte caricata su un rimorchio. Yacine, Laura e Ziad, che nel frattempo sta accettando sempre di più la figura di Laura, partono per un viaggio di ritorno a casa facendo solo le strade di campagna per eludere i controlli. Con un rimorchio è ancora più difficile passare inosservati. Dopo due giorni rocamboleschi in cui esauriscono la benzina, incontrano soldati israeliani che li aggrediscono e temono per la vita di Romeo che è sotto sedativi da molte ore, riescono miracolosamente a ritornare a casa. La scena è surreale. Un uomo, una donna, un bambino e una giraffa camminano passando il confine, gli automobilisti tamponano rapiti dalla scena. Arrivati allo zoo per. Yacine viene arrestato e anche Laura portata via. Ziad vede il viso suo padre nella macchina dei militari. Gli sta sorridendo soddisfatto dell'impresa. E' passato del tempo e vediamo Ziad che osserva con amore Rita e Romeo nel recinto dello zoo. Suo padre gli manca e si ricorda di una frase che gli diceva sempre: "la vita è un incidente, un minuto prima sei solo una possibilità, un attimo dopo esisti. Come gli alberi che crescono lungo il ciglio della strada solo perché il vento soffiava da quella parte".