Tre case, tre ragazzi, lo stesso obiettivo: un concorso per un posto da impiegato nell’ufficio legale del Comune. Federico (29), laureato in giurisprudenza, figlio di un consigliere comunale, spera in una raccomandazione del padre che non è mai arrivata; Fabrizio (31), avvocato figlio di operai, la vita non gli ha mai regalato niente e si ingegna con lavori saltuari per non pesare sui genitori; Luca (29), la madre è assessore comunale, gli ha già spianato la strada per poter vincere il concorso. Eppure per puro caso, a vincere il concorso è Federico. Fabrizio abbandona la carriera di avvocato e lavora come rider per le consegne, fin quando la sua strada si incrocia di nuovo con quella di Federico, affaticato dai continui carichi di lavoro che gli dà il suo capo. Come un “ghostwriter” che lavora dietro le quinte, Fabrizio si accorda con Federico per aiutarlo nelle sue pratiche di avvocatura in cambio di soldi. Fin quando le cose non prenderanno una piega inaspettata.