Un duello femminile, forte e silenzioso, testardo e insolente, in una Sicilia fuori dal tempo, come nel Far West o in una tragedia greca.
E´ una domenica di mezza estate, e il vento di scirocco soffia senza posa su Palermo. Due donne una di fronte all´altra, tengono stretto il volante della loro vettura. Samira è una vecchia albanese che abita in quella strada, mentre Rosa è nata a Palermo ma vive a Milano, e si ritrova lì per errore. Né Samira né Rosa, accetta di fare un passo indietro. Samira è la suocera di un uomo che è seduto accanto a lei, Saro Calafiore. Saro è il capostipite di una famiglia forte, una famiglia che si basa sull´odio reciproco, opportunismo e costrizione. Rosa ha appena tagliato il cordone ombelicale, lasciando la Sicilia e suo padre, che non ha accettato una figlia lesbica. Intorno a Samira e Rosa, si sta muovendo un gruppo di personaggi grotteschi. Tutti loro sono riluttanti a lasciare le due donne da solo sul palco. Mentre l´asfalto brucia e l´aria diventa incandescente, gli uomini della famiglia Calafiore organizzano una scommessa, in modo da trarre vantaggio dalla sfida. Ma il risultato di quella cospirazione andrà contro ogni aspettativa ...