Ai Weiwei è noto per le sue creazioni artistiche di forte impatto, collegate agli eventi attuali dell'universo geopolitico. Dall'architettura alle installazioni, dai social media ai documentari, Ai utilizza un'ampia gamma di mezzi per far sì che il suo pubblico possa giudicare meglio la società e i suoi valori. Tra i suoi recenti lavori, ricordiamo "Ai Weiwei: Trace at Hirshhorn" all'Hirshhorn Museum and Sculpture Garden di Washington; "Maybe, Maybe Not" al Museo israeliano di Gerusalemme; "Law of the Journey" alla Galleria nazionale di Praga; "Ai Weiwei. Libero" a Palazzo Strozzi a Firenze; "#SafePassage" al Foam di Amsterdam, "translocation - transformation" alla 21er Haus a Vienna e Ai Weiwei alla Royal Academy of Arts a Londra. Ai è nato a Pechino nel 1957 e risiede e lavora tra Pechino e Berlino. Attualmente, è l'attuale 'professore in visita Einstein' alla University of the Arts (UdK) di Berlino, mentre nel 2015 ha ricevuto l'Ambassador of Conscience Award da parte di Amnesty International e nel 2012 il Václav Havel Prize per il dissenso creativo dalla Human Rights Foundation. Ai ha realizzato numerosi documentari sui problemi politici e sociali che hanno vinto numerosi riconoscimenti nei Festival di tutto il mondo, tra cui "Disturbing the Peace", "One Recluse", "So Sorry, Ordos 100" e "Ai Weiwei's Appeal ¥15,220.910.50.".