Il film è ambientato tra le colline di Conegliano e Valdobbiadene dove nasce il prosecco. Qui s'intrecciano le storie di un conte-vignaiolo, il conte Desiderio Ancillotto che combatte per il suo territorio; un poliziotto italo-persiano più ostinato della nebbia, Stucky, per metà veneziano e per metà persiano; un direttore di un cementificio che in una notte di pioggia cade nel fango per sempre, freddato da tre colpi di pistola; di un matto che gratta la ruggine dalle tombe del cimitero, impartendo benedizioni.