Nel 1938, dopo l'arrivo delle truppe del Terzo Reich in Austria, il contadino Franz Jägerstätter è l'unico abitante di Sankt Radegund a votare contro l'Anschluss, essendo contrario al nazismo per via della sua profonda fede cattolica. Quando scoppia la seconda guerra mondiale Jägerstätter è costretto ad arruolarsi, ma decide comunque di rifiutarsi di combattere per Hitler, consapevole di poter essere condannato a morte per tradimento.