Da cronista dell'edizione romana di un grande quotidiano nazionale "La Repubblica", Federica Angeli prende in mano la sua vita e decide di usarla, senza risparmio, in una causa civile: la lotta ai clan mafiosi che infestano una parte della Capitale, Ostia, dove lei stessa vive. La sua arma è - e sarà sempre - la penna. Il film racconta le tappe della sua sfida alla malavita, iniziata nel 2013 e non ancora finita. In un susseguirsi di colpi di scena, possiamo vivere con lei le sue paure, a tratti la sua disperazione, i momenti di solitudine e la straordinaria solidarietà ricevuta dal web, dagli studenti, da alcuni magistrati, dalla parte onesta della politica e dai carabinieri della sua scorta.