Yuli è il soprannome di Carlos Acosta. Suo padre Pedro lo ha chiamato così perché lo considera il figlio di Ogun, un dio africano, un combattente. Tuttavia, fin dall'infanzia, Yuli ha sempre rifuggito qualsiasi forma di disciplina e istruzione. Le strade di un'Havana impoverita e abbandonata gli fanno da scuola. Il padre, apprezzando il suo talento per la danza, lo costringe però a frequentare la Scuola nazionale di Cuba. Grazie a lui, Yuli inizia a interessarsi alla danza e a muovere i primi passi che lo porteranno a diventare una leggenda del mondo del balletto internazionale.