Secondo capitolo della trilogia che il regista polacco ha dedicato ai tre colori della bandiera francese e al motto della Rivoluzione Francese "Liberté, Égalité, Fraternité". Dopo averne investito il cane, Valentine conosce un giudice in pensione. Inizialmente l’uomo le regala il cane, ma il fidanzato della giovane non le permette di tenerlo. Quando torna a casa del giudice, Valentine lo scopre ad ascoltare le conversazioni dei suoi vicini.