Cicci, si ritrova, a seguito della scomparsa della sua ex moglie Dolores, dalla quale era separato da diversi anni, a dover gestire l'affidamento dei suoi due figli gemelli di 17 anni: Matteo e Sara. Cicci però da oltre 15 anni vive con il suo compagno Nikolas, idraulico sostanzioso di sani principi etici e morali. La convivenza fra i due viene messa a dura prova dalla decisione delle sorelle di Cicci, capeggiate da Giuditta, di trasferirsi nella loro casa loro per “proteggere”, i nipoti dai comportamenti a rischio di “immoralità” della coppia. L’amore che tiene uniti Nikolas e Cicci, li costringe a subire “soprusi e abusi”, da parte delle tre sorelle che viste da molto vicino, sono mosse da motivazioni tutt’altro che sane, ma dal semplice desiderio di frammentare l’ equilibrio che la coppia ha costruito nel tempo. Infatti Cicci, seppur per un breve periodo, per cercare di tenere a bada Giuditta, che “ama il fratello come un figlio”, allontana il suo compagno da casa. Ma la casa è abitata anche dal “fantasma” di Dolores che “in bagno” parla con tutti i protagonisti e a suo modo “consiglia” anche Cicci, al quale era ormai legata da amore “fraterno”. Giuditta nel frattempo compie un percorso interiore intenso e quando scopre “la verità” che riguarda i nipoti capisce che l’amore va guardato da tante angolazioni e che il suo, è un angolo come un altro e che non può essere messo al centro ma, partecipato in egual misura insieme agli altri. Alla fine tutti ce la fanno e ognuno trova il proprio amore nella giusta misura in cui deve esistere. Nikolas e Cicci dimostreranno, durante tutto il percorso del film, che sanno farsi da parte per dare importanza alle persone che in quel momento meritano maggior attenzione. Loro sono sicuri del loro amore e dell’amore verso i “loro” figli.