Due amici d'infanzia, Sean (Ryan Guzman) ed Eddy (Misha Gabriel), lavorano come camerieri all'elegantissimo Dimont Hotel di Miami Beach, di proprietà del costruttore senza scrupoli Bill Anderson (Peter Gallagher). Quando non sono in servizio i due sono a capo di una trasgressiva crew conosciuta semplicemente come "The Mob," un gruppo di ballerini, musicisti e artisti d'avanguardia che cattura l'immaginazione collettiva della città con i loro spettacolari flash mob high-tech che sembrano ogni volta usciti dal nulla e che svaniscono in un attimo. Le esibizioni, illegali, dei The Mob attraggono l'attenzione della figlia di Anderson, Emily (Kathryn McCormick), anche lei talentuosa ballerina. Il padre di Emily, che vorrebbe che la figlia accantonasse il sogno di una vita per dedicarsi a un lavoro "vero", le ha dato un out out: se non verrà presa dalla prestigiosa Wynwood Dance Company entro la fine dell'estate, inizierà a lavorare per lui. Emily ha accettato malvolentieri. Ma dopo aver assistito a un flash mob, decide che anche lei vuole entrare nei The Mob, a tutti i costi. Emily e Sean fanno amicizia in una sala da ballo e lui la presenta al gruppo, senza specificare che si tratta della figlia del suo capo. La sua bravura le fa ottenere un ruolo nei The Mob, ma la sua presenza divide Sean ed Eddy. Quando Anderson e il suo giovane protetto Tripp (Tommy Dewey) annunciano un piano che prevede di radere al suolo il quartiere dove vivono i ragazzi della crew e costruirci un gigantesco centro commerciale e direzionale, per salvare il loro lungomare, il gruppo comincia a preparare il flash mob più coraggioso della loro carriera, costringendo Emily e Sean a scegliere tra i legami di sangue e il loro amore.