Solo cose belle è la storia di Benedetta, una popolare ragazza sedicenne, e del suo incontro con una bizzarra casa famiglia, appena arrivata nel suo piccolo paese dell'entroterra riminese. La casa famiglia - rumorosa e stravagante - conta un papà e una mamma, un richiedente asilo appena sbarcato, una ex-prostituta con figlia piccola, un giovanissimo carcerato, due ragazzi con gravi disabilità e un figlio naturale. Benedetta è invece la figlia del sindaco, costretta ad adeguarsi a un ruolo sociale che - come scoprirà - non le piace, e a un ideale di perfezione, anche estetico, che in realtà la rende infelice. È proprio lei - anche attraverso la sua storia d'amore con Kevin, uno dei ragazzi della casa - a guidarci in questo mondo ai margini, in cui tutti sembrano "sbagliati" o "difettosi", ma in realtà sono solo davvero umani. Ed è poi l'intero paese, che si prepara con passione alle prossime elezioni comunali, a essere coinvolto e sconvolto da questo incontro, tra momenti divertenti e altri drammatici, tra balli, risa, lacrime, barchette di carta, piadine e sgomberi, finché, in una notte difficile, tutto precipita e sembra perduto. In realtà, al di là delle scelte dei singoli, nulla potrà più essere come prima.