Georgie è una dodicenne della periferia di Londra, cresciuta dalla madre. Divertente, goffa e intraprendente, Georgie decide di vivere da sola dopo la morte della mamma e sta facendo un buon lavoro nel convincere il mondo e se stessa che ce la può fare. Paga l’affitto sgraffignando biciclette con il suo amico Ali e ha ingannato gli assistenti sociali facendogli credere che uno zio viva con lei. Inoltre, la sua casa è probabilmente la più pulita del quartiere, linda e immacolata proprio come l'ha lasciata la mamma. Un giorno però bussano alla porta. "Sei Georgie?" “Chi lo vuole sapere?”. Il trentenne con i capelli decolorati è Jason, il padre di Georgie che lei non vede da tempo, tanto da non riconoscerlo. Georgie e Ali cercano di sbarazzarsi di quest’ospite indesiderato, ma Jason non ha intenzione di andarsene. Cosa vuole? Un posto dove piazzarsi? Aiutare? O forse è qui per ucciderli nei loro letti, si chiede Ali. Qualunque sia la motivazione, Georgie rifiuta i maldestri tentativi che Jason compie per prendersi cura di lei.