Un uomo passeggia per le vie adiacenti ad Acca Larentia, nel quartiere romano del Tuscolano. Riflette e ricorda gli eventi drammatici che ha vissuto durante la sua giovinezza, quando militava nel Fronte della Gioventù. Oggi, dopo trent'anni, i suoi ricordi prendono forma e rivive quegli anni ormai lontani ma allo stesso tempo così vividi nella sua mente... Dalla strage di Acca Larentia, sia a destra che a sinistra, si cominci. a percepire il pericolo che i militanti dell'una e dell'altra parte correvano anche per svolgere un semplice volantinaggio. Dopo Acca Larentia molti giovani, da entrambe le parti, persero la vita per una "logica" assurda. Si susseguono nel film le tragiche vicende di ragazzi di "destra" e di "sinistra" che vissero realmente i famigerati "anni di piombo": Roberto Scialabba, Ivo Zini, Claudio Miccoli, Alberto Giaquinto, Stefano Cecchetti, Ciro Principessa, Francesco Cecchin, Valerio Verbano, Angelo Mancia, Nanni De Angelis, Paolo Di Nella. Nello svolgersi delle vicende realmente accadute entrano in scena personaggi non reali ma realistici, che interagiscono con i personaggi reali, intorno alle vicende personali e politiche dei quali si sviluppa la parte "romanzata" del film. Giulia, militante del MSI, si batte per affermare la verità sulla morte di suo marito. Nella sezione di Lotta Continua troviamo Michele, che si innamora di Lara (sorella di Giulia). Nessuno dei due è al corrente che l'altro milita nella fazione opposta. Durante un conflitto a fuoco Lara, ferita, prega Giulia di gettare le armi e di portare avanti una battaglia fatta di idee e non di proiettili. Trascorrono gli anni. Nei cuori di chi rimane quei ragazzi sono ancora vivi, tanto che sembra di rivederli e di vivere, ancora, con loro, gesti di tenera quotidianità.7 gennaio 2011: sono passati 33 anni e ancora oggi, ad Acca Larentia, si svolge la cerimonia del "Presente" in ricordo dei ragazzi uccisi in quel lontano 1978.