Libano, 1949. Il paese è sull'orlo di una guerra imminente. Due fratelli cattolici, Emilie ed Emir, intraprendono un viaggio verso il Brasile in cerca di giorni migliori. Durante il viaggio, Emilie si innamora di un mercante musulmano, Omar. Emir, preda di una gelosia incontrollabile, sfrutta le loro differenze religiose per separarli. Poco prima di raggiungere la destinazione finale, Emir rimane gravemente ferito in un incidente con un'arma da fuoco durante una lite con Omar. L'unica opzione di Emilie è scendere in un villaggio indigeno nel mezzo della giungla per trovare un guaritore che possa salvarlo. Quando il fratello si riprende, si dirigono verso Manaus, dove Emilie prende una decisione che porterà a conseguenze tragiche. Ritratto di un certo oriente è un film sulla memoria, la passione e il pregiudizio che svela la saga degli immigrati libanesi nel nord del Brasile.