Di tutte le testate della Bonelli, la più grande Factory di Comics in Europa, Zagor è l'unica che, nella crisi globale del settore, aumenta il numero di copie vendute. Si calcola che in Italia siano ottantamila i fan di Zagor e dell'inseparabile Cico, senza contare quelli di Brasile, Croazia, Serbia, Spagna e Turchia. Qual è il segreto di questa longevità e vitalità? Cosa affascina di questo personaggio da tenere incatenati migliaia di lettori per anni e conquistarne di nuovi? Chi sono coloro che a Zagor danno vita? A queste domande risponde "Noi, Zagor": film evento, film-documentario, o meglio documento raro, scritto e diretto da Riccardo Jacopino. Il racconto filmico si articola attraverso parole di autori, sceneggiatori, disegnatori, critici, fan e lettori. Ripercorre la storia di Zagor. Dal 1961 - quando Sergio Bonelli e Gallieno Ferri pieni di idee ed entusiasmo hanno dato vita al personaggio - ad oggi. Un presente che sotto la lente attenta del curatore Moreno Burattini vede Zagor ancora un grande protagonista della foresta di Darkwood, teatro principale delle sue avventure. Di Zagor, in questo film-documento, si raccontano le suggestioni e le influenze che innescano il suo processo creativo, i meccanismi che fanno nascere la complicità con i suoi lettori, i tratti che lo rendono universale, eroe epico o più semplicemente un compagno d'avventure. Si entra nella fabbrica di Zagor, nelle case di disegnatori e scrittori, nella redazione della Bonelli, dove fatica, accuratezza e passione sono gli elementi alla base del successo di ogni singolo albo. "Noi, Zagor" è un titolo che allude a una dimensione comunitaria. Una comunità, o meglio una tribù, che ha ancora tanta voglia di essere viva. Un'esperienza, di arte e di valori, lasciata in eredità dal grande e indimenticabile Sergio Bonelli.