Schede primarie

Favola nera sulle guerre e sulla memoria, "Le guerre horrende" racconta lo straordinario incontro di tre singolari personaggi: il Capitano, malinconico reduce dal primo conflitto mondiale, artista girovago, esaltato e sognante, ormai ridotto a raccontare le sue storie alle creature del bosco, aiutato dal suo giovane e strambo scudiero. I due vivono una bizzara quotidianità fino all' irrompere di un soldato ferito vittima di una totale amnesia. I rapporti si fanno subito intensi: antipatia tra il primo e il nuovo arrivato, sintonia fra il soldato e lo scudiero. La situazione si carica di tensione emotiva fino all' ineluttabile epilogo, tra sconvolgenti rivelazioni e conseguenti colpi di scena. Il bosco, "selva oscura", diviene labirinto della memoria, nonostante la forsennata ricerca di una mappa per trovare una via d' uscita, l'unica liberazione possibile è proprio nel ricordo e nel racconto delle guerre, non solo la prima da cui proviene il protagonista, ma di tutte le battaglie, anche quelle più assurde, come quella tra le mosche e le formiche, raccontata all'inizio della storia.