Una voce da un futuro lontano racconta di una città scomparsa che un tempo fu tra le più famose al mondo, una città sorta dall’acqua. Tra leggende, riti e dicerie, il narratore descrive una quotidianità fatta di barche, a tratti mitica, a tratti drammatica e poetica, facendo emergere il suo profondo rapporto con la laguna che la circonda, con le sue acque, le sue isole fangose e gli animali che la popolano. È mai esistita quella città? È ancora abitata o si è trasformata in un parco turistico? Ha retto al colpo delle alluvioni o è stata sommersa dalle acque? È sopravvissuta alle pestilenze? I suoi abitanti sono riusciti a trovare un nuovo modo di vivere assieme? Emerge un racconto indefinito alla scoperta di una città unica e fragile che a modo suo parla di ogni città sulla terra.