"Il Gemello" è il nomignolo di Raffaele. Ha ventinove anni e due fratelli gemelli. È entrato in carcere all´età di quindici per aver rapinato una banca, da dodici vive li dentro. Raffaele non è un detenuto normale, ha carisma e gode di grande "rispetto" da parte degli altri detenuti. Il carcere circondariale di Secondigliano (Napoli) è la sua casa, lì, in quel luogo di dolore, vive con il suo compagno di stanza Gennaro; coetaneo e condannato all´ergastolo. Con lui lavora alla raccolta differenziata dei rifiuti e grazie a questo lavoro mantiene la sua famiglia d´origine. Raffaele ha un rapporto speciale anche con Niko, il capo delle guardie carcerarie con cui parla e si confronta. Niko sta cercando di introdurre nelle sezioni carcerarie che dirige regole più umane e attente all´individuo. Il film è un viaggio all´interno dei luoghi fisici e dell´anima di Secondigliano, dagli spazi angusti delle celle, al parlatorio in cui si incrociano le esistenze dei tre protagonisti tra piccoli e grandi avvenimenti.