Lo scrittore argentino Daniel Mantovani vive in Europa da trent'anni ed è famoso per aver vinto il Premio Nobel per la letteratura. I suoi romanzi ritraggono la vita di Salas, il paesino in cui è cresciuto e dove non è mai più tornato da quando era ragazzo. L'amministrazione locale di Salas lo invita per conferirgli il più alto riconoscimento del paese: la medaglia per il Cittadino Illustre. Il viaggio prefigura un ritorno trionfante al paese natale, un viaggio nel passato per incontrare di nuovo gli amici, gli amori e i paesaggi della giovinezza, ma soprattutto un viaggio nel cuore stesso della scrittura di Mantovani, nella fonte della sua ispirazione. Una volta lì, lo scrittore confermerà tanto le affinità che lo legano a Salas, quanto le assolute differenze che lo trasformeranno rapidamente in un elemento estraneo e di disturbo per la vita del paese. La calorosa accoglienza dei compaesani scomparirà con il crescere delle controversie, raggiungendo un punto di non ritorno che rivelerà due visioni incompatibili del mondo.