Un gruppo di amici ambientalisti parte da New York per il Perù nella speranza di salvare dall'estinzione una tribù locale. L'aereo sul quale viaggiano si schianta nella giungla e i ragazzi finiscono nelle mani degli indigeni che li catturano. Ben presto i sopravvissuti si rendono conto che le intenzioni nei loro confronti sono tutt'altro che benevole. Inizia così una disperata lotta per la sopravvivenza nel tentativo di non essere divorati dai cannibali. Note di regia Ho scritto una storia su degli studenti che vogliono risolvere i problemi del mondo nel modo più facile: condividendoli on line. Poi, mentre stavo terminando la sceneggiatura, Kony 2012 è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Chiunque "twittasse" notizie da YouTube intimava agli altri di fare lo stesso, trattando chi non accettava di farlo come dei mostri indifferenti nei confronti della sorte dei bambini-soldato ugandesi. Questo è stato a mio avviso la dimostrazione di come le persone volessero sembrare impegnate a tutti i costi, mentre un mese dopo il leader della loro causa si stava masturbando per le strade di San Diego. Non è servito a nulla. Certo, è aumentata la consapevolezza, ma non è retwittando i link dei video di YouTube che si fermeranno i signori della guerra.