“Il panorama delle vicende umane incontra l’uomo con la macchina da presa. Personaggi, situazioni e luoghi si accampano nel vissuto di un’umanità che è al contempo colei che vede e la cosa vista. Ma cosa sono gli ultimi giorni di questa umanità?”. Presentato a Venezia 2022, questo monumentale (non) film deve la sua ossatura all’archivio privato di enrico ghezzi: una vita camera alla mano, dalla fine degli anni Settanta ai primi anni 2000. A questi preziosi ed eterogenei materiali si sono aggiunti quelli provenienti da diversi archivi internazionali ed estratti dai film di Debord, Sokurov, Syberberg, Paradžanov, Iosseliani, Bertolucci, Bene, Fellini e altri grandi autori.