Schede primarie

La storia è tragica e strana. A Nespello, piccolo nucleo di case nelle montagne bergamasche, alla fine di dicembre del 1957 Giancarlo, dodicenne, da alcuni giorni era sparito, viene trovato impiccato a un albero, non lontano da casa. È subito accettata l’ipotesi del suicidio. Gigi Brozzoni è esperto enogastronomico, tra gli autori di una nota guida ai migliori vini d’Italia. Gigi nel 1957 aveva otto anni, la morte di Giancarlo lo ossessiona da sempre, è inoltre convinto che Nespello si sia svuotato in breve tempo a causa della morte del ragazzo. Come scrisse il Parroco nel suo diario di quei giorni: «Fu vero delitto? O suicidio?». Gli abitanti della comunità lasciarono le case perché sentirono il peso di una innominabile colpa collettiva o semplicemente, come molti, furono attratti dalla vita in città? Seguo Gigi nella sua indagine, la produzione del film è forse per lui una specie di terapia.