Ezio Bosso. Le cose che restano e` il racconto di una grande storia umana. Nella carriera di Ezio Bosso, che e` stata quanto di piu` atipico si possa immaginare, sia per le vicende personali che professionali, c’e` sempre stato l’amore per l’arte, vissuta come disciplina e ragione di vita. Nel film il racconto e` affidato allo stesso Bosso, che si svela, e ci fa entrare nel suo mondo e nel suo immaginario, come in un diario. La narrazione e` stratificata, in un continuo rimando fra immagine e sonoro. Le sue parole si alternano alla sua seconda voce, la musica. Le testimonianze di amici, famiglia e collaboratori come Gabriele Salvatores, Silvio Orlando e Paolo Fresu, contribuiscono a tracciare un mosaico accurato e puntuale della sua figura. Il brano inedito The Things That Remain e` un ultimo messaggio di Bosso per tutti, perche´ come lui stesso ha dichiarato: “ognuno si raccontera` la propria storia ed io posso solo suggerire la mia”. Portatore di un potente messaggio motivazionale nella sua vita e nella sua musica, Ezio Bosso e` stato e sara` sempre una fonte d’ispirazione per chiunque vi si avvicini, “una presenza, non un ricordo” come intende lo stesso regista del film, Giorgio Verdelli.