Il film racconta di Francesca, unica figlia di Manfredi, famoso architetto, vedovo di una designer altrettanto famosa, scomparsa quando Francesca era ancora giovane. Francesca vive ormai da molti anni a Parigi, dove è sposata con un uomo molto più anziano di lei, col quale ha una figlia, ora adolescente, quando per far piacere a suo padre, si metterà a lavorare ad un progetto di una villa da restaurare. Si trova così in stretto contatto con Massimo, un uomo oltre la quarantina, il vero "delfino" del padre, fidatissimo collaboratore dello studio fondato da Manfredi. Massimo, che vive solo e solitario conducendo con una donna un rapporto complice ma basato su autonomia e indipendenza, non vede di buon occhio questa intrusione di Francesca nello studio. Di pari passo con l'evolversi dei lavori di ricostruzione della casa, crescerà anche tra di loro un affiatamento e un'intimità particolare.