“Come se non ci fosse un domani” racconta in chiave comica le varie sfaccettature di chi si trova ad avere la sensazione di non avere più un futuro. L’idea di fondo del film è quella di descrivere uno spaccato sociale contemporaneo della vita in Sardegna mettendolo in relazione con l’omologo italiano e del resto del mondo occidentale. Rendendo così l’operazione ascrivibile al genere “glocal” visto che il tutto viene narrato dal punto di vista privilegiato di un’isola del Mediterraneo: periferia dell’Europa per gran parte dell’anno e centro del mondo durante i mesi estivi.