La musica degli anni Sessanta fu lo speciale megafono attraverso cui molti dei messaggi e delle tematiche avanzate dai giovani di allora fecero il giro del mondo. E così sulle note delle canzoni dei Beatles, di Bob Dylan e di Joan Baez gran parte dei ragazzi del pianeta iniziarono a protestare contro la guerra, la società dei consumi, l’imperialismo, il razzismo. Nacque così il fenomeno musicale del beat italiano, durato grosso modo dai primi anni Sessanta sino alla fine del decennio. Massimi esponenti furono gruppi come Equipe 84, Rokes, Camaleonti, Nomadi e Giganti, e soprattutto le due “regine del Piper” Caterina Caselli e Patty Pravo. Attraverso una carrellata di interviste mirate, si ripercorrono i fasti di musica e costumi di quel magico periodo.