Giuseppe Carta nasce a Banari in provincia di Sassari, nella Sardegna degli primi anni 50. Da bambino è pastore insieme ai suoi fratelli ma sogna di diventare un artista. A nove anni emigra con la famiglia e sarà proprio a Genova che inizierà ad interessarsi alla musica, alla scrittura ed alla pittura. Oggi Giuseppe Carta è un pittore e scultore di fama internazionale. Le origini povere del piccolo Giuseppe lo vedono emarginato rispetto agli altri suoi coetanei, tra questi però c'è Enrico, figlio di un industriale che nonostante la differenza sociale che li divide è per Giuseppe un amico fidato. Giuseppe è innamorato di Marta, altra bambina degli alti borghi di Sassari ma, nonostante ciò i due riescono ad avere una storia d'amore. Quando Giuseppe sarà costretto ad abbandonare la Sardegna non vuole lasciare Marta così che inizierà con lei una lunga corrispondenza. Giuseppe riesce a far diventare quella della pittura la sua professione nonostante varie vicissitudini che continuamente gli saranno da ostacolo. Nel frattempo anche Enrico è diventato un noto pittore così che da amico fidato si rivela uno dei più grandi nemici. L'amore di Giuseppe e Marta continua fino a che l'invidia e la cattiveria di Enrico riesce a dividerli. Giuseppe si trova ad un bivio, non sa se lasciare tutto oppure ripartire più forte di prima. Conosce Giovanna e con lei farà conoscere al mondo il suo nome e le sue opere.