Cecil Gaines è il figlio di una coppia di schiavi delle piantagioni di cotone. Dopo la morte del padre - ucciso dal suo padrone - Cecil viene ammesso a lavorare come domestico in casa. Dopo qualche anno, fuggito dalla piantagione, trova lavoro come domestico all'interno di una casa e poi come cameriere d'albergo. In albergo viene notato da un funzionario della Casa Bianca, che lo assume poi - col ruolo di maggiordomo - nello staff presidenziale. Cecil lavorerà per decenni alla Casa Bianca, osservando in silenzio il succedersi dei vari presidenti che saranno tutti impegnati a risolvere la questione razziale. La questione razziale sarà anche l'elemento di tensione all'interno della famiglia di Cecil, dal momento che il figlio è un attivista per i diritti del popolo nero.