Sono passati otto anni dalla sua elezione al Quirinale e Peppino Garibaldi vive il suo idillio sui monti con Janis e la piccola Guevara.
Peppino non ha dubbi: preferisce la montagna alla campagna... elettorale. Janis invece è sempre più insofferente a questa vita troppo tranquilla e soprattutto non riconosce più in lui l'uomo appassionato che voleva cambiare l'Italia, di cui si è innamorata. Richiamata al Quirinale, nel momento in cui il Paese è alle prese con la formazione del nuovo governo e appare minacciato da oscuri intrighi, Janis lascia Peppino e torna a Roma con Guevara. Disperato, Peppino non ha scelta: tornare alla politica per riconquistare la donna che ama.