Due piccole storie tagliate fuori da Hong Kong Express (dovevano dare vita al terzo episodio) che crescono e, quasi per magia, diventano un altro capolavoro. Due piccole storie di angeli caduti, non perduti come vorrebbe il titolo italiano, che crescono e disegnano due grandi ritratti di solitudini metropolitane. Fallen Angels ci svela il lato pop e postmoderno di Wong Kar Wai, capace di sensualità e di aggressività, capace di cambiare sguardo e stile, con la macchina da presa che viaggia dentro il buio di una città deserta e dentro il buio delle sue anime. Non meno deserte.