RACHEL WEISZ ha vinto, nel 2005, un Oscar come Migliore Attrice Non Protagonista per la sua interpretazione di Tessa Quayle in The Constant Gardner - La Cospirazione, di Fernando Meirelles, adattamento cinematografico del romanzo di John le Carré. Per questo ruolo ha vinto anche un Golden Globe e uno Screen Actors Guild. La Weisz ha anche partecipato al quarto episodio della saga cinematografica di Tony Gilroy, "The Bourne Legacy", dove recita accanto a Jeremy Renner.
Nel 2012 la Weisz ha ricevuto il plauso della critica per la sua interpretazione nel film di Terence Davies, "Il profondo mare azzurro", tratto dall'opera teatrale di Terrence Rattigan, e per il suo ruolo nel recente dramma politico indipendente The Whistleblower (L'Informatore), diretto da Larysa Kondracki. In precedenza, la Weisz ha recitato con Daniel Craig nel thriller di Jim Sheridan "Dream House", e in "Page Eight" di David Hare insieme a Bill Nighy e Ralph Fiennes per la BBC.
Tra gli altri suoi film ricordiamo lo storico "Agorà" di Alejandro Amenabar, ambientato nell'antico Egitto, che ha debuttato a Cannes; l'avventurosa storia di un truffatore internazionale "The Brothers Bloom" insieme a Mark Ruffalo e Adrien Brody, diretto da Rian Johnson, "Un bacio Romantico", di Wong Kar Wei, "Amabili Resti" di Peter Jackson, la commedia romandica di Adam Brooks "Certamente, Forse" dove recita con Ryan Reynolds, il fantascientifico "L'Albero della Vita" di Darren Aronofsky, accanto a Hugh Jackman, il thriller di Francis Lawrence "Constantine" con Keanu Reeves, "La Giuria" di Gary Fleder, "La truffa perfetta" di James Foley e "Un Ragazzo" di Chris e Paul Weitz. Il pubblico internazionale la conosce soprattutto per il suo ruolo di protagonista insieme a Brendan Fraser negli enormi successi di Stephen Sommers, "La Mummia" e "La Mummia - Il Ritorno". La Weisz ha inoltre recitato ne "Il nemico alle porte" di Jean-Jacques Annaud, "I Want You" di Michael Winterbottom, "Ragazze di campagna" di David Leland, "Lo straniero che venne dal mare" di Beeban Kidron e "Io ballo da sola" di Bernardo Bertolucci.
Nel 2010, la Weisz ha vinto il Laurence Olivier Award come Migliore Attrice per la sua interpretazione di Blanche DuBois nel revival teatrale di "Un tram che si chiama desiderio", di Tennessee Williams. La critica l'ha apprezzata anche in "The Shape of Things", prodotto dalla Focus Features, in cui si è cimentata per la prima volta come produttrice. Ha inoltre recitato nella versione teatrale del regista e scrittore Neil LaBute, presentata a Londra e a New York. La sua interpretazione nei teatri inglesi di "Design for Living", scritto da Noel Coward per la regia di Sean Mathias, le è valsa il London Drama Critics Circle Award come Migliore Attrice Emergente. Ha inoltre recitato nella produzione teatrale "Improvvisamente l'Estate Scorsa," sempre per la regia di Mathias.
La Weisz ha iniziato la sua carriera alla Cambridge University, dove ha formato il Talking Tongues Theatre Group, che ha portato in scena numerose opere sperimentali vincendo il prestigioso Guardian Award al Festival di Edimburgo.
E' stata scelta da Pazolo Sorrentino per il suo film "Youth - La giovinezza" con Michael caine e Harvey Keitel.