Attore con oltre 40 anni di esperienza a teatro, al cinema e in televisione, Michael Douglas ha cominciato a produrre film indipendenti nel 1975, con il film vincitore dell'Oscar "Qualcuno volò sul nido del cuculo". Da allora, come produttore e come attore-produttore, ha mostrato una incredibile abilità nello scegliere progetti che riflettono le preoccupazioni del pubblico e il cambiamento delle tendenze. Negli anni ha lavorato in film così controversi e politicamente influenti come "Sindrome Cinese" e "Traffic", e in pellicole famose come "Attrazione Fatale" e "All'inseguimento della pietra verde".
Figlio di Kirk e Diana Douglas, Michael è nato nel New Jersey.
Dopo essersi laureato nel 1968, Douglas si e trasferito a New York per continuare la formazione negli studi d'arte drammatica, frequentando l'American Place Theatre con Wynn Handman e la Neighborhood Playhouse, dove è apparso in produzioni come "Sei personaggi in cerca di autore" di Pirandello e "Happy Journey" di Thornton Wilder.
Pochi mesi dopo il suo arrivo a New York, Douglas ha avuto la sua prima grande occasione, quando fu scelto per il ruolo da protagonista dello scienziato che compromette il suo spirito libero accettando un lavoro molto remunerativo nel dramma di Ellen M. Violett' "The Experiment", che fu trasmesso in tutta la nazione il 25 febbraio del 1969.
L'interpretazione convincente di Douglas gli fece ottenere il ruolo da protagonista in "Hail, Hero!", che fu il primo progetto della nuova compagnia di produzione della CBS, la Cinema Center Film.
Douglas interpretava un giovane pacifista, puro e ben intenzionato, determinato a legittimare i suoi valori non solo davanti ai genitori estremamente conservativi, ma anche a testare le sue convinzioni tra gli spari nella giungla del Vietnam.
Il suo secondo film "Adam at 6 A.M." del 1970, parlava di un ragazzo alla ricerca delle proprie radici. Douglas è poi apparso nella versione cinematografica dello spettacolo teatrale di Ron Cowen "Summertree" (1971), prodotto dalla Bryna Company di Kirk Douglas e poi in "Due ragazzi e un leone" (1972), un dramma sentimentale per bambini degli studi Disney.
E' anche apparso nel thriller per la televisione "When Michael Calls", trasmesso dalla ABC-TV nel Febbraio del 1972 e anche in diversi episodi delle famose serie "Medical Center" e "The FBI".
Il produttore Quinn Martin rimase colpito dalla performance di Douglas in "The FBI" e lo scritturò come partner di Karl Malden nella serie poliziesca "Le strade di San Francisco", che debutto nel 1972 e divenne uno dei programmi di maggior successo della ABC negli anni '70. Douglas ha poi ottenuto 3 nomination consecutive agli Emmy Award per questo ruolo e ha anche diretto due episodi della serie.
Nei momenti di pausa delle riprese di "Le strade di San Francisco", Douglas si è dedicato alla sua compagnia di produzione cinematografica, la Big Stick Productions, che ha prodotto diversi film corti all'inizio degli anni '70. Douglas era interessato da tempo a produrre la versione cinematografica del romanzo di Ken Kesey "Qualcuno volò sul nido del cuculo" e dopo aver comprato i diritti da suo padre cominciò a muoversi per trovare un supporto finanziario. Dopo che molti dei grandi studi avevano declinato, Douglas si unì con Saul Zaentz, un manager dell'industria musicale e i due cominciarono a cercare il cast e la crew.
Douglas aveva ancora un contratto di un anno con "Le strade di San Francisco", ma i produttori accettarono di eliminare il suo personaggio dalla storia in modo che lui si potesse concentrare sulle riprese del film, che ebbe un enorme successo sia di critica che di pubblico e vinse 5 Oscar, incluso Miglior Film, Miglior Regista, Miglior Sceneggiatura, Miglior Attore e Migliore attrice e incassò oltre 180 milioni di dollari al box office.
Così Douglas divenne improvvisamente molto ricercato come produttore indipendente. Tra i tanti scritti che gli vennero sottoposti, gli arrivò anche il racconto terrificante del tentativo di occultamento di un incidente in una centrale nucleare. Attratto dalla combinazione di suspense e rilevanza sociale, Douglas comprò immediatamente i diritti. Il progetto non venne ritenuto commerciale da parte di molti investitori, quindi Douglas si uni con Jane Fonda e la sua compagnia di produzione cinematografica, la IPC Films. "La sindrome Cinese", una co-produzione di Michael Douglas e la IPC Films uscì nel 1979 e aveva nel cast Jack Lemmon, Jane Fonda e Michael Douglas e ricevette le nominations agli Oscar sia per la Miglior Sceneggiatura che per le interpretazioni di Lemmon e Fonda. La National Board of Review dichiarò il film come uno dei migliori dell'anno.
Nonostante il suo successo come produttore, Douglas riprese a recitare nei tardi anni '70, lavorando nel thriller medico di Michael Crichton "Coma Profondo" (1978) con Genevieve Bujold, nella commedia femminista di Claudia Weill "Amarti a New York" (1981) con Jill Clayburgh e nel racconto sulla giustizia moderna di Peter Hyams "Condannato a morte per mancanza di indizi" (1983). Douglas ha anche interpretato "Running-Il vincitore" (1979), nel ruolo di un uomo arrendevole che decide di sacrificare tutto per un'ultima possibilita alle Olimpiadi e Zach, il tirannico coreografo della versione per il grande schermo di "A Chorus Line"(1985) di Richard Attenborough, il musical di piu lunga durata a Broadway.
Il ruolo di Douglas nella doppia veste di attore/produttore si ripresentò nel 1984 con il lancio della ironica commedia romantica "All'inseguimento della pietra verde".
Douglas aveva cominciato a sviluppare il progetto diversi anni prima e, con Kathleen Turner nel ruolo di Joan Wilder, la scialba scrittrice di romanzi gotici, con Danny DeVito come spalla nel ruolo dell'esuberante Ralphie e Douglas nel ruolo dell'avventuriero Jack Colton, "All'inseguimento della pietra verde" è diventato un eclatante successo e ha incassato piu di 100 milioni di dollari al box office.
Douglas è stato nominato Produttore dell'anno nel 1984 dalla National Association of Theater Owners. Douglas, la Turner e DeVito si sono poi riuniti nel 1985 per il sequel di successo "Il gioiello del Nilo".
Douglas ha impiegato quasi due anni per convincere i dirigenti della Columbia Pictures ad approvare la produzione di "Starman", un'improbabile storia d'amore tra un extraterrestre interpretato da Jeff Bridges e una giovane vedova, interpretata da Karen Allen. "Starman" è stato l'inaspettato successo della stagione natalizia del 1984 ed è valso a Jeff Bridges una nomination all'OscarR come Miglior Attore. Nel 1986 Douglas ha creato una serie televisiva per la ABC basata sul film e interpretata da Robert Hays.
Dopo una lunga pausa dalla recitazione, Douglas è tornato sul grande schermo nel 1987 in due dei maggior successi di quell'anno: il thriller psicologico di fenomenale successo "Attrazione Fatale" con Glenn Close, che poi fu seguito dalla sua performance come Gordon Gekko, lo spietato affarista di "Wall Street" di Oliver Stone, che gli è valso l'Oscar come Miglior Attore.
Subito dopo Douglas è apparso nel thriller di Ridley Scott "Black Rain-Pioggia Sporca" e poi si e riunito con Kathleen Turner e Danny DeVito nella commedia black "La guerra dei Roses" che è uscito nel 1989.
Nel 1988 Douglas ha fondato la Stonebridge Entertainment Inc. che ha prodotto "Linea Mortale", diretto da Joel Schumacher e interpretato da Kiefer Sutherland, Julia Roberts, Kevin Bacon e William Baldwin e "Il Grande Volo" con Lorraine Bracco, per la regia di Richard Donner. Douglas ha poi recitato in "Vite Sospese" di David Seltzer, l'adattamento del best-seller di Susan Issac, al fianco di Melanie Griffith. Nel 1992, accanto a Sharon Stone, ha interpretato il thriller erotico di Paul Verhoeven "Basic Instinct", uno dei film con maggior incasso di quell'anno.
Subito dopo Douglas ha recitato uno dei suoi ruoli piu potenti nel controverso dramma di Joel Schumacher "Un giorno di ordinaria follia", al fianco di Robert Duvall. Nello stesso anno ha anche prodotto la commedia di successo "Made in America" interpretato da Whoopi Goldberg, Ted Danson e Will Smith. Nel 1994/95 ha poi recitato in "Rivelazioni", basato sul best seller di Michael Crichton, al fianco di Demi Moore e per la regia di Barry Levinson. Nel 1995 Douglas ha avuto il ruolo di protagonista nella commedia romantica di Rob Reiner "Il Presidente - Una storia d'amore" con Annette Bening e nel 1997 ha recitato in "The Game - Nessuna regola" diretto da David Fincher e al fianco di Sean Penn.
Nel maggio del 1994 Douglas crea la Douglas/Reuther Productions con il socio Steven Reuther. La compagnia, con il nome pubblicitario di Constellation Films, ha prodotto "Spiriti nelle tenebre", con lo stesso Douglas al fianco di Val Kilmer e anche "L'uomo della pioggia", basato sul romanzo di successo di John Grisham, per la regia di Francis Ford Coppola e interpretato da Matt Damon, Claire Danes, Danny DeVito, Jon Voight, Mickey Rourke, Mary Kay Place, Virginia Madsen, Andrew Shue, Teresa Wright, Johnny Whitworth e Randy Travis.
Michael Douglas e Steve Reuther hanno anche prodotto il thriller d'azione di John Woo "Face/Off" con John Travolta e Nicolas Cage, che è stato uno dei maggiori hit del '97. Nel 1998, Michael Douglas ha recitato con Gwyneth Paltrow e Viggo Mortensen nel thriller "Delitto Perfetto" e ha anche creato una nuova compagnia di produzione. Il 2000 è stato una pietra miliare per Douglas. "Wonder Boys" è uscito nel Febbraio del 2000 con un grande riscontro di critica. Diretto da Curtis Hanson e al fianco di Toby Maguire, Frances McDormand, Robert Downey Jr. e Katie Holmes, Douglas nel film interpretava l'inquieto professore di college Grady Tripp. Michael per questa performance ha ricevuto una nomination ai Golden Globe e una ai BAFTA.
Il 22 dicembre del 2000 a New York e Los Angeles è uscito "Traffic" e poi a gennaio 2001 nel resto della nazione. Douglas ha interpretato il ruolo di Robert Wakefield, un nuovo capo del dipartimento antidroga che si trova ad affrontare la lotta alla droga sia a casa che fuori.
Diretto da Steven Soderbergh e al fianco di Don Cheadle, Benedico Del Toro, Amy Irving, Dennis Quaid e Catherine Zeta-Jones, "Traffic" è stato dichiarato Miglior Film dai New York Film Critics, ha vinto il Best Ensemble Cast ai SAG Awards e 4 statuette dell'Academy Awards (Miglior Sceneggiatura, Miglior Montaggio, Migliore Regia e Miglior Attore Non Protagonista per Benicio del Toro) e ha avuto riconoscimenti in oltre 175 top ten di cinema.
Nel 2001, Douglas ha prodotto e interpretato un piccolo ruolo nell'originale commedia "Un corpo da reato" con Liv Tyler, Matt Dillon, John Goodman e Paul Reiser, per la regia di Harald Zwart. "Un corpo da reato" è stato il primo film della compagnia Furthur Films di Douglas. Sempre nel 2001, Douglas ha lavorato in "Don't Say A Word" della 20th Century Fox. Il thriller psicologico diretto da Gary Fleder, aveva nel cast anche Sean Bean, Famke Janseen e Brittany Murphy.
Nel 2002, Douglas ha apparso nella serie di successo della NBC "Will & Grace" e ha ricevuto una nomination agli Emmy Nomination per questa performance.
Douglas è apparso in due film nel'anno 2003. La MGM/BVI ha lanciato il dramma per famiglie "Una lunga pazza estate", che Douglas ha prodotto e interpretato con suo padre Kirk Douglas, con sua madre Diana Douglas, suo figlio Cameron Douglas, Rory Culkin e Bernadette Peters. Ha anche lavorato nella commedia della Warner Bros. "Matrimonio impossibile", con Albert Brooks, Candice Bergen e Ryan Reynolds. Nel 2004 Douglas, con suo padre Kirk, ha girato il documentario privato della HBO "A Father, A Son - Once Upon a Time in Hollywood". Diretto dalla pluripremiata Lee Grant, il documentario esamina le vite personali e professionali dei due uomini, oltre che l'impatto che ambedue hanno avuto sull'industria cinematografica.
Douglas ha poi girato "Tu, Io & Dupree", con Owen Wilson, Kate Hudson e Matt Dillon. La commedia, diretta da Anthony e Joe Russo, è stata lanciata dalla Universal Pictures nell'estate del 2006. Nel 2007 ha recitato in "Alla scoperta di Charlie", scritto e diretto da Michael Cahill e prodotto da Alexander Payne e Michael London.
Michael, nell'ottobre del 2010 è tornato nella parte di Gordon Gekko, il suo ruolo da Oscar, in "Wall Street - Il denaro non dorme mai", ottenendo ancora una volta la nomination ai Golden Globe per la sua performance. Diretto nuovamente da Oliver Stone, ha recitato al fianco di Shia Labeouf, Cary Mulligan, Josh Brolin, Frank Langella e Susan Sarandon. Douglas ha poi interpretato una piccola parte nel thriller d'azione di Steven Soderbergh "Knockout-Resa dei conti". Nel Maggio del 2013 su HBO è stato trasmesso "Dietro i candelabri", basato sulla vita di Liberace, icona del mondo dei musical degli anni '70 e '80, e del suo partner Scott Thorson, per la regia di Steven Soderbergh e con Matt Damon. Douglas, per la sua interpretazione del famoso musicista ha vinto un Emmy, un Golden Globe e un SAG come Miglior Attore in un film per la televisione.
Ha lavorato nella commedia "Last Vegas" diretta da John Turtletaub e al fianco di Robert DeNiro, Morgan Freeman e Kevin Kline oltre che nella commedia romantica di Rob Reiner "Mai cosi vicini" insieme a Diane Keaton.
Douglas ha prodotto e interpretato il thriller "The Reach-Caccia all'uomo" diretto da Jean-Baptiste Leonetti al fianco di Jeremy Irvine. Douglas interpreta poi il Dottor Hank Pym nel film della Marvel "Ant Man" con Paul Rudd. Questa è la sua prima esperienza nel regno delle avventure dei fumetti.
Nel 1998 Douglas è stato nominato Messaggero di Pace delle Nazioni Uniti da Kofi Annan. La sua attenzione è posta soprattutto a combattere l¡¦espansione del nucleare e al controllo del traffico di armi.
Inoltre è nella commissione della Ploughshares Foundation e della The Nuclear Threat Initiative.
Douglas è sposato con Catherine Zeta-Jones. La coppia ha un figlio, Dylan e una figlia Carys. Douglas ha anche un altro figlio, Cameron, avuto da un precedente matrimonio.